La narrazione diventa nell’atto di insegnamento uno strumento principe per poter stimolare e smuovere delle forze di rinascita intrinseche nel bambino per poterlo orientare verso delle tematiche da affrontare e sviluppare.
Nelle antiche leggende legate alle forze ancestrali della natura quali forze delle acque, della terra, dell’aria e del fuoco sono spesso nascosti degli insegnamenti e delle ricorrenze culturali che vanno a creare un vero e proprio ritmo nella relazione tra l’uomo , la società e la natura che lo circonda e con il quale entra in relazione.
Le ricorrenze tradizionali stagionali, successivamente trasformate in tradizioni cattoliche, che attingevano ancora prima ad un sapere pagano di festività ritmiche che ci sono tramandate attraverso le saghe nordiche e i miti norreni e retici richiamano a riti agropastorali di una cultura strettamente interconnessa con la natura ed il territorio di cui noi siamo diretti discendenti.
Gli archetipi delle divinità più conosciute, etrusche, romane e greche possono farci comprendere come una parte del sapere veniva tramandato di generazione in generazione nelle culture attraverso la narrazione orale in forma simbolica per poter sviscerare le prove della vita ed i valori che era necessario acquisire per poterla affrontare.
Venivano evocati e messi in relazione animali fantastici e magici, fate, folletti, draghi creature fantastiche per andare a considerare la realtà su un piano di valore mistico ed iniziatico.
Le forze della natura in questi miti avevano un potere preponderante sulla realtà ed erano talvolta nutrite di aspetti magici sottoforma di figure che interagivano con le vicende umane.
Di grande importanza è quindi avere coscienza di questa relazione diretta spazio temporale nelle storie arcaiche della nostra tradizione per poter andare a nutrire direttamente ciò che è una conoscenza innata delle leggi che regolano la nostra esistenza sulla terra.
Vi è, inoltre, inequivocabilmente da considerare che vi è una sorta di risonanza con quelle che sono le forze della terra e le stagioni, anche nei mondi interiori e nelle emotività differenti e nei passaggi che come umani ci troviamo a compiere nel vivere il paesaggio naturale.
Ci sono quindi delle favole stagionali che portano degli insegnamenti diretti e che toccano in particolare delle corde di risonanza emotiva che in altre stagioni non sarebbe possibile connettere. Per questo motivo in questo corso sarà fondamentale andare a sviscerare e conoscere le grandi favole e le leggende delle tradizioni arcaiche che possano sviluppare un sostegno all’insegnamento diretto alle criticità del gruppo o anche solamente per accompagnare nelle diverse fasi stagionali ed emotive i passaggi di stagione e dell’anno.

Programma prosposta online breve 4 ore:

In questo corso online di 4 ore andremo a conoscere quelle che sono le differenti Fiabe e i Miti rispetto ai territori e alle relazioni archetipali tra esse.
Si andrà a nutrire un senso di continuità nelle diverse favole nel mondo che si basano sugli stessi profondi caratteri e significati.
In particolare ci occuperemo delle Favole della Tradizione Alpina e Transaplina, Celitica e Giapponese, andando a scoprire somiglianze, richiami e riflessi di queste storie in modo da potere costruire un bagaglio culturale che vada ad abbracciare una mappatura che sarà orientata sullo studio del tipo di forze coinvolte ed il tipo di paesaggi spaziali e stagionali.
Di queste storie si studieranno atmosfere e strategie narrative per poter comprendere il senso di fascinare attraverso queste facendo focus sui benefici di entrare in questo tipo di percorsi per un gruppo sia esso di bambini o di adulti.

Programma proposta online intensivo 16 ore :

In questo corso online di 16 ore andremo a conoscere quelle che sono le differenti Fiabe e i Miti rispetto ai territori e alle relazioni archetipali tra esse.
Si andrà a nutrire un senso di continuità nelle diverse favole nel mondo che si basano sugli stessi profondi caratteri e significati. In particolare ci occuperemo delle Favole della Tradizione Alpina e Transaplina, Celitica e Giapponese, andando a scoprire somiglianze, richiami e riflessi di queste storie in modo da potere costruire un bagaglio culturale che vada ad abbracciare una mappatura che sarà orientata sullo studio del tipo di forze coinvolte ed il tipo di paesaggi spaziali e stagionali.
Di queste storie si sudieranno atmosfere e strategie narrative per poter comprendere il senso di fascinare attraverso queste facendo focus sui benefici di entrare in questo tipo di percorsi per un gruppo sia esso di bambini o di adulti.
Ci addentreremo quindi nell’analisi dei messaggi che vengono portati attraverso ogni elemento ed in particolare ci concentreremo sull’osservazione delle forze ctonie (profonde della terra; esempio, draghi, mostri, krampus) e quelle eteriche (forze dell’universo; esempio,angeli,fate,esseri spirituali) per poter conoscere al meglio le dinamiche che intercorrono narrativamente tra queste forze.
Dopo una prima fase di conoscimento e ascolto dei storie e miti andremo quindi ad immaginare un percorso narrativo formato da più storie con obbiettivi specifici che possano trasmettere intenzionalmente delle tematiche.
Andremo quindi poi a inventare da zero delle delle carte di una nuova storia fantastica andando a sviluppare criteri narrativi nelle figure, nelle forze messe in gioco e nei paesaggi che ad essi concernono. Svolgeremo questo sia individualmente che in piccoli gruppi virtuali in cui poter entrare in contatto con gli altri partecipanti ed imparare a collaborare per una narrazione collettiva.

Programma proposta in presenza breve 5  ore :

Andremo a conoscere quelle che sono le differenti Fiabe e i Miti rispetto ai territori e alle relazioni archetipali tra esse.
Si andrà a nutrire un senso di continuità nelle diverse favole nel mondo che si basano sugli stessi profondi caratteri e significati. In particolare ci occuperemo delle Favole della Tradizione Alpina e Transaplina, Celitica e Giapponese, andando a scoprire somiglianze, richiami e riflessi di queste storie in modo da potere costruire un bagaglio culturale che vada ad abbracciare una mappatura che sarà orientata sullo studio del tipo di forze coinvolte ed il tipo di paesaggi spaziali e stagionali.
Di queste storie si studieranno atmosfere e strategie narrative per poter comprendere il senso di fascinare attraverso queste facendo focus sui benefici di entrare in questo tipo di percorsi per un gruppo sia esso di bambini o di adulti.
Avremo la possibilità di consultare molti libri ed albi illustrati attraverso i quali ci metteremo a confronto anche con le somiglianze simbologiche e figurative delle storie.
Andremo infine a fare un piccolo accenno a ciò che sono le intenzioni e le intonazioni all’interno delle storie attraverso lo studio della voce e delle ritmiche di narrazione.
Avremo la possibilità di andare ad assaggiare la modulazione vocale ed interpretativa per poter comprendere quelle che sono le forze interiori che entrano in gioco attraverso la messa in campo di certe figure narrative.
Andremo quindi a comprendere in maniera più approfondita i motivi per cui esistono in tutte le tradizioni personaggi e arcani di definite tipologie e quanto questi siano necessari per incontrare all’interno di noi delle risonanze di senso in ciò che è l’esperienza vitale.

Programma proposta in presenza intensivo 20 ore:

Andremo a conoscere quelle che sono le differenti Fiabe e i Miti rispetto ai territori e alle relazioni archetipali tra esse.
Si andrà a nutrire un senso di continuità nelle diverse favole nel mondo che si basano sugli stessi profondi caratteri e significati. In particolare ci occuperemo delle Favole della Tradizione Alpina e Transaplina, Celitica e Giapponese, andando a scoprire somiglianze, richiami e riflessi di queste storie in modo da potere costruire un bagaglio culturale che vada ad abbracciare una mappatura che sarà orientata sullo studio del tipo di forze coinvolte ed il tipo di paesaggi spaziali e stagionali.
Di queste storie si studieranno atmosfere e strategie narrative per poter comprendere il senso di fascinare attraverso queste facendo focus sui benefici di entrare in questo tipo di percorsi per un gruppo sia esso di bambini o di adulti.
Avremo la possibilità di consultare molti libri ed albi illustrati attraverso i quali ci metteremo a confronto anche con le somiglianze simbologiche e figurative delle storie. Andremo infine a fare un piccolo accenno a ciò che sono le intenzioni e le intonazioni all’interno delle storie attraverso lo studio della voce e delle ritmiche di narrazione.
Avremo la possibilità di andare ad assaggiare la modulazione vocale ed interpretativa per poter comprendere quelle che sono le forze interiori che entrano in gioco attraverso la messa in campo di certe figure.
Comprenderemo in maniera più approfondità i motivi per cui esistono in tutte le tradizioni personaggi e arcani di definite tipologie, e quanto questi siano necessari per incontrare all’interno di noi delle risonanze di senso in ciò che è l’esperienza vitale.
Andremo quindi data questa prima fase di studio e struttura a dividerci in piccoli gruppi che interpreteranno prima ed inventeranno poi delle Favole antiche e delle rielaborazioni personali in base alle spinte e agli stimoli individuali e collettivi del gruppo con cui andremo ad incontrarci.
Proveremo diverse tecniche narrative al fine di comprendere il cambiamento dato dal tipo di strumento che viene utilizzato per la narrazione, siano esse figure, burattini, maschere, bambole, sculture in cera o disegni.