Lo spazio atelieristico formato da diversi angoli di attività che possono essere svolte ed attivate in contemporanea , una volta spiegate dal conduttore dell’esperienza, permette di fatto al bambino di svolgere un processo di autoapprendimento attraverso tecniche differenti che stimolano differenti abilità potenziali in lui.

L’esperienza reggina di Malaguzzi si sviluppa su un accompagnamento di questa risorsa innata del bambino di individualità ed espressività soltanto nell’età prescolare, per poter sviluppare i prerequisiti di quelle che sono le abilità di base del bambino e per accedere attraverso una stimolazione esperienziale e sensoriale all’apprendimento.

Andremo a scoprire quali sono le mappature necessarie del linguaggio espressivo differenziandole per età dello sviluppo e per modalità di successione. Andremo a osservare quali sono le esperienze e gli strumenti espressivi necessari per poter permettere una autodeterminazione all’interno del percorso di apprendimento del bambino. Osserveremo quale può essere la collocazione spaziale di questi strumenti e le funzioni e le disfunzioni di uno spazio atelieristico che si basa sulla esperienza diretta ed autodeterminata del processo dell’imparare ad imparare.
Scopriremo quali sono i materiali necessari per svilpuppare nel bambino un linguaggio contemporaneo di espressione che possano metterlo direttamente in comunicazione con il mondo che lo circonda.

Lo spazio atelieristico deve poter diventare uno spazio intuitivo e disponibile al bambino che impara cosi e sperimenta per azione diretta delle sue capacità sentendosi in un luogo creato perchè egli diventi il primo interprete e il protagonista della sua sperimentazione. L’utilizzo di differenti linguaggi non imposti in maniera verticale dall’insegnante permettono di esplorare anche i comportamenti problema e le particolari necessità individuali differenziandole proprio attraverso spazi contigui e giustapposti.
La verticalità dell’insegnante in uno spazio cosi disposto sta nella capacità di rispondere alla domanda individuale e poter gestire un circle time iniziale che dia una tematica collettiva di sperimentazione.

Programma prosposta online breve 4 ore:

Nella proposta breve online avremo modo di osservare attraverso fotografie e riflessioni di campo teorico il senso intrinseco della strutturazione di uno spazio atelieristico e scolastico. Avremo modo di iniziare ad osservare i principi fondanti delle attività atelieristiche e valutare insieme come la sperimentazione e la differenziazione dello strumento espressivo determina un percorso diretto di apprendimento e come questo sia un percorso da poter orientare in base ai bisogni del gruppo classe

Programma proposta online intensivo 16 ore :

Nella proposta avremo modo di osservare attraverso fotografie e riflessioni di campo teorico il senso intrinseco della strutturazione di uno spazio atelieristico e scolastico. Avremo modo di iniziare ad osservare i principi fondanti delle attività atelieristiche e valutare insieme come la sperimentazione e la differenziazione dello strumento espressivo determina un percorso diretto di apprendimento e come questo sia un percorso da poter orientare in base ai bisogni del gruppo classe. Dato questo primo momento di osservazione attiveremo delle classi virtuali di lavoro online in cui poter sviluppare un progetto di massima per un gruppo rispetto a delle necessità ipotizzate. Avremo la possibilità di vedere del materiale video e realizzare una progettazione spaziale di un Atelier a partire dalla mappa dello spazio, rendendoci conto della grandezza necessaria e dell’investimento economico che deve essere fatto per realizzare uno spazio atelieristico.

Programma proposta in presenza breve 5  ore :

Nella proposta breve in presenza ci immergeremo nello spazio atelieristico ed andremo a sperimentare in via diretta ed esperienziale gli strumenti didattici atelieristici : gli spazi adatti alla lavagna luminosa, al tavolo luminoso, alla proiezione d’ombre, al disegno corporeo, al cucito e ai tessuti, all’atto grafico, al collage, all’albo illustrato, alla manipolazione di materiale destrutturato, al linguaggio corporeo. La possibilità sarà quella di esperire una unica tematica sperimentandola attraverso i diversi strumenti.  In questo modo sarà possibile capire come realizzare uno spazio atelieristico di un determinato strumento e secondo quale sequenza essi vanno posizionati nel progetto.

Programma proposta in presenza intensivo 20 ore:

Nella proposta ci immergeremo nello spazio atelieristico ed andremo a sperimentare in via diretta ed esperienziale gli strumenti didattici atelieristici : gli spazi adatti alla lavagna luminosa, al tavolo luminoso, alla proiezione d’ombre, al disegno corporeo, al cucito e ai tessuti, all’atto grafico, al collage, all’albo illustrato, alla manipolazione di materiale destrutturato, al linguaggio corporeo, ai materiali didattici euristici per la matematica e la scrittura. La possibilità sarà quella di esperire una unica tematica sperimentandola attraverso i diversi strumenti.  In questo modo sarà possibile capire come realizzare uno spazio atelieristico di un determinato strumento e secondo quale sequenza essi vanno posizionati nel progetto.
Infine attraverso dei veri e propri allestimenti ci permetteremo di spaziare all’interno degli spazi scolastici e progettare un atelier a partire da zero.